In rock terms... Roots/Rock/Reggae, quello che meglio identifica il suono dei Sativa Roots Ensemble, band giovane formatasi con l'intento di accompagnare Gillo nelle esibizioni live, ma che subito è stata coinvolta nella stesura dei brani dell'ormai quarto album del veterano MC ternano. Tracce roots senza fronzoli, pure e dirette. Registrate, mixate e masterizzate da Giorgio Speranza e Saverio Paiella presso il Busthard Studio di Terni come si faceva una volta, suonando i brani insieme e in presa diretta, per catturare sul disco quei momenti irripetibili che si generano solo così. Il desiderio è quello di riportare l'attenzione alla semplicità con cui il reggae è arrivato alla gente, dai suoni degli amplificatori ai synth dell'epoca, dall'essenza dei dub agli assoli di chitarra che rimbalzano nella testa come linee vocali. Il disco, interamente autoprodotto da Gillo e dai Sativa Roots Ensemble, formati da Alessandro Giannone alla chitarra, Marzio Pulcini al basso, Paolo Piunti alle tastiere ed Enrico Zallocco alla batteria, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e nei classici supporti fisici. Già in allestimento il primo tour estivo che segue una serie di concerti con i quali la band si è fatta apprezzare, anche per la selezione delle cover tribute di artisti storici del reggae che identificano il tipo di ROOTS al quale si sentono più vicino. Due parole su Gillo per chi non lo avesse già incontrato in giro per concerti: Cantante attivo sulla scena reggae da circa 20 anni, con svariate centinaia di concerti nei migliori locali italiani, quali Vibra, Flog, Magnolia, Circolo degli artisti, Villaggio Globale. Ha condiviso il palco con tutti gli artisti reggae italiani che si sono susseguiti dal 2000 ad oggi e anche con molti cantanti giamaicani ed internazionali, avendo addirittura l'onore di aprire due date della tournée degli Easy Star All Stars, a Roma e Modena. Tante le esibizioni nei vari stage del Rototom, sia in Italia che in Spagna. Le sue “tunes”, sul tema dell’antiproibizionismo, sono entrate ormai nella memoria reggae italiana anche grazie all'ironia con cui l’artista tratta temi controversi: vedi “Brucio la Ganja”, “Non mi basti mai”. Basterà “googolare” Gillo Reggae o GILLO MC & SATIVA ROOTS ENSEMBLE per prenderne un assaggio e saperne di più.