Ferdinando D'Urso, alto sax Lorenzo Paesani, piano Federico Sconosciuto, cello Questo terzo disco si presenta come il più completo e maturo fra quelli incisi finora da I giganti della montagna. In esso sono al contempo evidenti sia le personalità compositive individuali dei tre componenti, sia il comune linguaggio espressivo del trio. Il titolo stesso, citando l’incipit di Beneath The Underdog, vuole indicare questa natura una e trina del carattere musicale. Con un piede nella tradizione “eurocolta”, l’altro nell’improvvisazione di stampo afroamericano e gli occhi rivolti allo schermo cinematografico, i brani del disco si muovono in libertà seguendo quella poetica di mescolanza dei generi che i compositori americani hanno sapientemente tracciato. Ferdinando D’Urso This third work by I giganti della montagna is probably the most complete and mature in their production. The individual personality of the three composers and the common expressive language of the trio are evident at the same time. The title itself, a quotation from Beneath The Underdog by Mingus, shows this “one in three” musical nature. The tunes of this CD move in freedom going from Western Art Music to Jazz and Soundtracks and follow that idea of mixture of styles theorised wisely by American composers. Ferdinando D’Urso